A MIG Experience 2025, dal 30 di novembre al 2 dicembre, sono state presentate le eccellenze enogastronomiche del territorio all’interno dello stand della Regione del Veneto. Ad accogliere il pubblico, dai professionisti del mondo del gelato agli appassionati del dolce freddo, dai food-blogger e influencer ai media nazionali e internazionali, le Dop e Igp, la frutta “Qualità Verificata” e i vini Doc e Docg.
A coordinare le presentazioni e il programma c’era il Maestro gelatiere Marco Reato: “È stata un’edizione di MIG diversa dal solito, nonostante ciò, c’è stata molta più affluenza del previsto. Nello stand della Regione del Veneto abbiamo presentato 15 gusti e consumato oltre 150 chili di gelato. Realizzato con tutte le eccellenze del nostro territorio, sapientemente lavorate dalle mani di maestri artigiani quali Simone Vallotto, Simone de Nardi, Costantino Sanelli, Andrea Branchini. E dal gruppo degli Accademici italiani gelatieri artigiani che hanno contribuito a rendere questa Veneto experience davvero suggestiva. Dalle degustazioni di tutti i prodotti del territorio trasformati in gelato alle combinazioni fusion più inaspettate quali la pesca di Verona IGP con il sake kasu giapponese di Hosihitaro Asada. Dal tagliolino fresco al tartufo veneto accompagnato da un gelato al grana padano dop con il supporto dello chef e cuococontadino Marco Casagrande, al Miele della Rinascita – prodotto nel sito pilota del progetto Life Vaia gestito da Veneto Agricoltura in Cansiglio – integrato insieme al kiwi veneto in una granita alcolica, base di un cocktail sapientemente lavorato dal bartender Stefano Canova in un gioco caldo-freddo”.
Un’occasione anche formativa per gli studenti dell’Enaip Veneto di Longarone che nello stand si sono trovati a cimentarsi con le migliori materie prime, guidati dai maestri artigiani. C’erano il mandorlato di Cologna Veneta, kiwi, pere e mele “Qualità Verificata”, l’olio del Garda Dop, il formaggio Piave Dop, la casatella trevigiana Dop, il radicchio di Treviso Igp, il recioto della Valpolicella Docg, la pesca di Verona Igp, il tartufo veneto, il grana padano Dop, il formaggio Asiago Dop e il Monte Veronese Dop, il riso del delta del Po Igp, la ciliegia di Marostica Igp e l’immancabile prosecco Doc.
Ma a sorprendere la presenza di molti giapponesi, arrivati per concorrere alla 55. Coppa d’Oro, entusiasti degli abbinamenti proposti e che sicuramente riproporranno anche loro al rientro nella terra del Sol Levante.


