IL GELATO DEL BENESSERE CON IRB/CNR E GELATIERI DEL GAT

CONTACTS

LOCATION

Viale Soccorritori del Vajont, 3
32013 Longarone (BL)
Italia

Procede attivamente la collaborazione tra Longarone Fiere Dolomiti e l’Istituto per la ricerca e l’innovazione biomedica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Irib) sulla neurogastronomia e la combinazione tra innovazione scientifica e gelato artigianale.

Saranno almeno dodici i gusti di gelato del benessere, preparaati dai Gelatieri del GAT, che saràpossible

Filippo Bano presidente GAT

degustare 

Tra questi troviamo il gelato al Cacao, mandorla siciliana attivata, omega3 vegano da alghe, omega3 da pesce, fiori di sambuco con vitamina D, collagene con tè ai frutti misti, curcuma e zenzero, quercetina con vitamina C, abete bianco, ashwagandha

. A seguire l’aspetto produttivo dei gelati sarà il Maestro gelatiere Filippo Bano, presidente del GA – Comitato nazionale per la difesa e la diffusione del gelato artigianale. Ad occuparsi dell’aspetto scientifico sarà naturalmente il Cnr e il ricercatore Domenico Nuzzo, coordinatore del primo gruppo italiano sulla neurogastronomia, nuova disciplina scientifica che unisce neuroscienze, psicologia, gastronomia e cultura esplorando le potenzialità e l’impatto del cibo dal punto di vista cognitivo, sensoriale ed emozionale.

Per i prodotti sono state individuate le aziende che forniranno le materie prime, tra cui la Norsan Italia, azienda norvegese che da oltre 10 anni produce integratori di omega-3, mentre le mandorle saranno fornite dalla Cooperativa Val di Bella di Camporeale. Per settembre è prevista un’anteprima in gelateria a cui sarà associato un test emozionale da parte dei ricercatori.

Longarone Fiere, nel sottolineare come l’importante collaborazione con il CNR-IRIB vada a qualificare ulteriormente le proposte di MIG EXPERIENCE 2025, esprime la convinzione che: “l’attività di ricerca che sarà presentata in Fiera andrà ad interessare in particolare il comparto delle Aziende di prodotti per gelato che avranno la possibilità di interagire con i ricercatori al fine di realizzare dei nuovi gusti ad alto valore aggiunto”.